Pubblichiamo il comunicato stampa dell’ASL TO 3 con i consigli che possono aiutare e favorire un clima di maggior serenità e stabilità .
1) In questo momento di incertezza è importante non modificare eccessivamente le proprie routine quotidiane, continuando attività note e prevedibili che mantengano equilibrio e stabilità ;
2) Cercare di privilegiare fonti di informazioni ufficiali, evitando di incorrere in fake news o notizie non basate su dati oggettivi:
- Ministero della Salute: http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
- Istituto Superiore di Sanità : https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/
Affidarsi alle indicazioni sanitarie ufficiali;
3) Scegliere non più di due momenti al giorno per informarsi e il canale attraverso il quale si vuole farlo; evitare di tenere continuamente accesi radio e televisione che trasmettono informazioni sul tema. Informarsi in modo eccessivo accresce infatti l’ansia e sollecita vissuti di allerta e paura;
4) E’ importante aver cura della propria persona, riposandosi a sufficienza e mangiando in modo regolare. È anche molto importante trovare tempo per parlare e passare del tempo con la famiglia e gli amici, confrontandosi con persone di fiducia;
5) Fondamentale è trovare il tempo per fare attività che rilassano: attività fisica e passeggiate all’aria aperta, dedicarsi alla lettura/musica, fare esercizi di meditazione e yoga, ecc.;
6) Dedicare particolare attenzione alle informazioni da dare alle categorie più fragili: bambini, anziani, persone con disabilità . Rispetto ai bambini, in particolare, è importante che possano avere informazioni chiare e vere, utilizzando un linguaggio adeguato alla loro età . Cercare di non sovraesporli ad immagini e notizie non adatte al loro livello di comprensione. Può essere utile condividere con loro la ricerca di notizie sul web, dopo averle selezionate e spiegando loro che ci sono tanti adulti che si stanno occupando di gestire al meglio questa situazione. Per quanto possibile, permettere anche a loro di proseguire nelle loro routine settimanali, anche attraverso attività da fare a casa.
È importante dare messaggi congruenti, evitando ad esempio di condividere con loro comportamenti allarmistici (fare grandi scorte alimentari, acquistare tanti disinfettanti…);
7) In caso di eccessivo aumento dell’ansia, è importante rivolgersi al proprio medico di base perché possa valutare l’eventuale consultazione di uno specialista.