Si rende noto, da comunicazione del Comune di Nus che Il 18 luglio ricorre la commemorazione annuale della fucilazione, avvenuta al crocevia tra Nus e Fenis, da parte dei nazifascisti, degli 11 prigionieri portati dalle carceri di Torino per ritorsione alla morte di un ufficiale tedesco in un’azione partigiana. Fra i martiri di quell’eccidio vi fu il giavenese Giovanni Giai Pron.
Il monumento in loro suffragio è oggi rientrato nella zona cantiere all’ingresso est di Nus e non è accessibile: dovrà essere oggetto di sistemazione assieme al resto dell’area.
Considerati i limiti ancora esistenti ad oggi per organizzare la consueta manifestazione tenuta dall’ANPI e dal Comune, in periodo post covid non del tutto assestato, l’Anpi e il comune di Nus hanno scelto di onorare questo anniversario pubblicando sul sito istituzionale il libretto dedicato a quel periodo storico sul nostro territorio “Nus tra guerra e resistenza” per renderlo accessibile a tutti essendo esaurite le ristampe.
Una corona sarà deposta alla lapide che riporta il nome dei caduti presso il cimitero di Nus domenica 19 luglio alle ore 18,10 con la benedizione del Parroco.
(la foto si riferisce a una commemorazione del passato)
(am)